Questi i premi assegnati per il concorso 2016:
PRIMO PREMIO: Angela Oliveri – Tassarolo (Alessandria), Giovanna Azeglio – Milano; Le Ricamiste di Silvia Taveggia – Milano
Realizzato con punti diversi, attraverso un disegno originale e colto esprime il cammino che da secoli la donna cerca di percorrere per passare da una condizione di repressione e costrizione ad una vita libera da abusi e violenze. Calzanti tutte le scelte simboliche e grafiche che connotano il ricamo.
PREMIO SOTEMA: Bianca Rosa Bellomo, Carla D’Alessandro, Luisa Monteventi, Cristina Gregori – Bologna
Con una tecnica antica ma rivista in forma moderna, è espresso un messaggio di libertà e speranza. Il lavoro è elegante, raffinato, coinvolgente.
PREMIO GRAZIANO: Maria Rosa Mencoboni –Montefelcino
Un lavoro originale che unisce merletto e ricamo, ben eseguito, perfettamente rispondente al tema. Il manufatto è carico di significato e veicola un messaggio chiaro ed inequivocabile.
PREMIO GRIGOLETTO: Paola Matteucci – Panicale
Un lavoro elegante, raffinato, perfettamente eseguito, che pur nella sua leggerezza esprime un messaggio di sofferenza, dove il colore bianco evoca il lutto e i cristalli sono lacrime di dolore.
PREMIO BERGAMASCO: Fausta De Riva, Adriana Colombo, Sara Mezzanzanica – Legnano; Gruppo Ricamo Famiglia Legnanese
Bellissimo lavoro eseguito con una tecnica perfetta a cui sottende una accurata ricerca simbolica che rispecchia il tema proposto attraverso il rimando alle opere dell’artista Irving Penn.
PREMIO SOROPTIMIST: Giuliana Nucci Galli – Valtopina
Per la felice e raffinata creazione che esprime efficacemente i valori dell’identità della donna e la forza dei suoi diritti.
PREMIO CITTA’ DI VALTOPINA: Rosella Vantaggi – Cipolleto (Gubbio)
Un lavoro colorato, originale, che presenta elementi come il papavero e le scarpe rosse considerati a livello internazionali simboli della violenza contro le donne.
PREMIO PRO LOCO VALTOPINA: Mirella Bulletti – Impruneta (Firenze)
Lavoro ben eseguito che interpreta il tema proposto con un forte impatto emotivo grazie alla gabbia che imprigiona i fiori.
PREMIO ARTIGIANATO ARTISTICO: Amalia Martinelli, Marilena Lazzeri; Bormio Ricama
Il filo si rincorre in piccoli punti ricamati che danno forma ad un messaggio simbolico che condanna la violenza contro le donna.
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA
Università della Terza Età di Camerino (Anna Maria Santroni e Adriana Pucino): Un disegno semplice ma estremamente esplicativo e efficace eseguito in due tecniche molto diverse ma entrambe ben realizzate.
MENZIONE SPECIALE PER LA PARTECIPAZIONE
Una menzione speciale merita la Associazione Italiana Punto Croce di Ravenna che ha partecipato con entusiasmo inviando un gran numero di manufatti ben realizzati e dai begli effetti cromatici.
MENZIONE SPECIALE PER LA PERIZIA TECNICA
Manuela Scarpin , Bagnaria Arsa (Udine); Associazione Culturale il Tombolo di Anghiari (Teresa Adrzejewski, Elena Bartolini, Carla Zanchi); Associazione Bormio Ricama; Roberta Mastrogiovanni – Salerno; Maddalena Papa Bianchi – Bedizzole (Brescia); Angela Puglisi – Floridia (Siracusa)
Teniamo a precisare che ad eccezione del primo premio, gli altri sono da considerarsi ex aequo.
Complimenti a tutte le partecipanti: la qualità dei lavori in concorso quest’anno era veramente molto alta e il compito della giuria è stato molto difficile. Arrivederci al prossimo concorso!